Il centro storico di Taranto, semplicemente Taranto Vecchia per i tarantini, è stato il cuore della città fin dai tempi della Magna Grecia. È un'isola collegata al resto della città da due ponti: Girevole e San Francesco (o in pietra) e presenta vicoli tortuosi, cunicoli, tipiche case di pescatori, oltre alla Cattedrale di San Cataldo, la Cattedrale romanica dedicata a San Domenico Maggiore, la chiesa di Sant'Andrea degli Armeni che qui soggiornò durante gli assalti turchi, altre chiese di importantissima rilevanza storico-artistica e palazzi nobiliari cinquecenteschi e settecenteschi. Di rilevanza internazionale sono le case in cui nacquero il compositore Giovanni Paisiello e Mario Costa, paroliere delle più belle canzoni della tradizione melodica napoletana. Qui è nato il Polo Universitario Jonico, la cui sede principale è situata nell'ex caserma Rossarol (a sua volta ex convento francescano) ed è possibile visitare il MuDi (museo diocesano), gli ipogei sotterranei, il museo del mare sito nel palazzo nobiliare Pantaleo, acquistare souvenir nelle piccole botteghe artigiane e mangiare ottimo pesce appena pescato, ma soprattutto frutti di mare e la regina, conosciuta e famosa in tutto il mondo, la cozza tarantina.